Si chiude la rassegna iridata con la Long Distance, la gara regina dell’orienteering.
Al via tre portacolori del Park World Tour Italia: Riccardo Scalet, Sebastian Inderst e Robert Merl. 

Come da pronostico, la long sarebbe stata una gara interessante con moltissime scelte di percorso tra le valli e i famosi Sandstones. Basti pensare che il percorso maschile prevedeva un dislivello di oltre 1000m. 
Riccardo al via per la prima volta nella gara long ai mondiali corre in maniera cauta, forse anche troppo. Chiudendo senza errori al 28^ posto ma con il rammarico di poter dare di più. Un’ottima opportunità comunque per fare esperienza e testarsi su un percorso mondiale long.

Sebastian, dopo la gara in simil notturna di ieri, si confronta anche lui con l’ostico terreno ceco che non lascia scampo. Conclude stanchissimo in 48^ posizione avendo dato il tutto.

Robert, migliore fra gli atleti PWT Italia, conclude al 22^ posto non del tutto soddisfatto della sua performance. Per causa di qualche errore di troppo, un in particolare, a fine gara non descrive la sue performance con memorabile. Sicuramente un’esperienza da cui imparare e che lo caricherà ancora di più per il futuro. 

I prossimi appuntenti internazionali saranno a metà Agosto con il secondo round di copper del Mondo a Idre Fjell in Svezia.